Accordini Igino Di Accordini Guido? Attualmente la sua produzione è invece permessa in sole undici località della provincia di Verona. Sarà forse per questo che nel 1998 è riuscito a diventare il primo vino veneto ad aver ottenuto la Denominazione di Origine Controllata e Garantita? Un ultimo particolare, ma non per importanza, è la preziosità della muffa nobile, alla quale viene concesso di formarsi liberamente sugli acini messi a riposare. Tale processo può avvenire solo con l’alternarsi di periodi piovosi e ad alto tasso di umidità a giornate secche e calde. Tramite il suddetto aumenta il grado di zucchero del vino, il quale rende decisamente gradevole il suo sapore.
Sono migliaia, tutti gli anni, le bottiglie prodotte, richieste non solo dai clienti in Italia ma anche da quelli all’estero. La tradizione ereditata da una cantina attiva da quasi 2 secoli si abbina con il ricorso alle tecnologie più all’avanguardia che assicurano al marchio Accordini Igino un posto di primo piano nel settore ecologico. Sin dai tempi antichi la Valpolicella è stata terra di vini: lo stesso nome lo denuncia, visto che deriva dal latino “Val polis cellae”, vale a dire la valle di tante cantine. Le caratteristiche che rendono questo territorio così speciale sono principalmente due: da un lato la natura calcarea del terreno, e dall’altro lato il clima temperato, con piogge moderate.
Una volta che è stato effettuato l’appassimento, il peso delle uve si è ridotto fino al 40%, e il loro aspetto è simile a quello dell’uva passa; inoltre, gli aromi e gli zuccheri si sono concentrati. La vinificazione è lenta, visto che di solito ha una durata di un mese e mezzo superiore rispetto a quella che viene adottata per i vini classici. In questa fase si sospende la fermentazione: ciò vuol dire che la trasformazione in alcol dello zucchero non viene portata a termine in maniera definitiva dalle uve, ed è per questo che il vino risulta molto strutturato ma meno alcolico, e quindi più dolce. Trova extra informazione a Accordini Igino.
Questo spiega il motivo per il quale la fase di ampliamento della cantina tiene sempre in considerazione gli standard di qualità molto rigorosi previsti da Igino. In più, alle spalle dei vini c’è un processo unico. I vini dell’azienda agricola Accordini Igino sono tutti il risultato di una raccolta appassionata, di una selezione meticolosa e di una lavorazione accurata. È possibile visitare la cantina? Certo che sì: invitiamo tutti gli appassionati a venire a visitare la nostra vigna e ad assaggiare i nostri vini nel corso del periodo della vendemmia. Aspettiamo tutti a braccia aperte con l’intento di mettere a disposizione di chiunque l’esperienza vinicola migliore possibile: quella, cioè, che può essere offerta da un produttore che vanta una secolare esperienza in questo mondo. Viticoltori entusiasti e degustatori attenti ai dettagli non potranno rimanere delusi dalla nostra cantina e dalla nostra passione per il buon vino.
D’altro canto l’intera Valpolicella fino a pochi mesi fa faceva registrare una crescita in doppia cifra in relazione all’esportazione nei mercati orientali: segno di un processo di notevole espansione. Così, non appena il virus smetterà di seminare morte e paura, ci si attende un boom di consumi, dal momento che l’Amarone è nella top five dei vini più noti sul mercato asiatico. L’azienda guidata da Guido Accordini in collaborazione con la moglie Liliana rappresenta un prezioso punto di riferimento in tutto il Veneto: merito della cura che viene riservata alla produzione attenta di Amarone della Valpolicella e Recioto. Leggere ancora di piu dettagli sopra Accordini Igino.